Oltre i Metalli Nobili
Negli ultimi anni, l'elettrolisi dell'acqua ha guadagnato grande attenzione come metodo per produrre idrogeno verde, un vettore chimico ed energetico pulito. Questo è particolarmente utile nei settori hard-to-abate e nei trasporti, rappresentando una strategia chiave per la decarbonizzazione.
L'elettrolisi dell'acqua, è un processo elettrochimico che scompone l'acqua (H2O) nei suoi elementi costitutivi, idrogeno (H2) e ossigeno (O2), tramite corrente elettrica. Ciò avviene in una cella elettrolitica composta da due elettrodi (anodo e catodo) immersi in un elettrolita, una soluzione concentrata di KOH o NaOH nel caso dell'elettrolisi dell’acqua alcalina.
Un tipico elettrodo è formato da un substrato metallico, che trasporta gli elettroni, e da un coating elettrocatalitico. Il coating accelera le reazioni di evoluzione dell'idrogeno o dell'ossigeno, rispettivamente al catodo e all'anodo delle celle elettrochimiche.
Tradizionalmente, i metalli nobili
, come il platino e l'iridio, sono utilizzati come elettrocatalizzatori nelle reazioni di elettrolisi per migliorare l'efficienza e la cinetica del processo. In particolare, vengono scelti per la loro resistenza alla corrosione e per le loro performance nel promuovere le reazioni di elettrolisi. Inoltre, la loro stabilità garantisce le prestazioni e la durata a lungo termine della cella elettrochimica.
Tuttavia, il loro costo elevato e la scarsa disponibilità a livello globale rappresentano limiti significativi. Per superare questi ostacoli, De Nora si impegna a trovare soluzioni per ridurre al minimo o addirittura eliminare il contenuto di metalli nobili dagli elettrodi
.
Al contempo, l’azienda sta sviluppando nuovi elettrodi senza metalli nobili, capaci di offrire prestazioni comparabili, come tensioni stabili ad alte densità di corrente, costi ridotti e un minore impatto ambientale.
Un approccio consiste nello sviluppare nuove tecniche di coating per migliorare l'efficienza dei catalizzatori non a base di metalli nobili. Ad esempio, si possono ideare nuove formulazioni e architetture di elettrocatalizzatori da applicare al substrato per ottenere nuovi elettrodi.
Con questo approccio, i metalli delle terre rare e di transizione possono essere utilizzati in forme e strutture diverse, ottenendo prestazioni paragonabili agli elettrocatalizzatori a base di metalli nobili.
De Nora sta anche esplorando tecniche di produzione alternative per produrre strati elettrocatalitici, soprattutto per i catodi, che possano mantenere l'efficienza cinetica e la stabilità del processo.
L’elettrolisi dell'acqua alcalina è una tecnologia fondamentale per la produzione di idrogeno verde e per la transizione energetica. In questo contesto, De Nora è attivamente impegnata nella promozione di soluzioni innovative per ridurre e rimuovere la quantità di metalli nobili utilizzati negli elettrocatalizzatori, rendendo questa tecnologia più pulita e rispettosa dell'ambiente.