Energie rinnovabili per la decarbonizzazione globale
Il cambiamento climatico è uno dei problemi più urgenti del nostro tempo.
Per questo, la transizione verso fonti di energia rinnovabile è cruciale per ridurre le emissioni di carbonio e promuovere uno sviluppo sostenibile. La decarbonizzazione, ovvero il processo di riduzione delle emissioni di anidride carbonica associate alla produzione di energia e altre attività umane, diventa essenziale per mitigare gli effetti devastanti del cambiamento climatico.
Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo a disposizione diverse opzioni energetiche e dovremmo sfruttare il potenziale di ogni fonte per sostituire i combustili fossili con soluzioni più ecologiche.
L'energia solare, proveniente dalle radiazioni del sole, è una delle risorse rinnovabili più abbondanti e accessibili. Le celle fotovoltaiche convertono la luce solare direttamente in elettricità, mentre i sistemi solari termici possono generare calore per i processi industriali o elettricità.
Durante il funzionamento, questi sistemi non emettono direttamente gas serra, riducendo in modo significativo le emissioni di anidride carbonica nella produzione di energia. Inoltre, l'accoppiamento con sistemi di accumulo permette di fornire energia anche quando il sole non splende, risolvendo il problema dell’intermittenza.
L'energia eolica è un altro pilastro delle energie rinnovabili. Le pale eoliche convertono l'energia cinetica del vento in energia elettrica e i recenti progressi tecnologici, come lo sviluppo dei parchi eolici offshore, hanno ampliato il potenziale di diffusione di questa fonte.
Gli impianti offshore, in particolare, risultano altamente efficienti grazie a correnti di vento più forti e costanti. La generazione di energia eolica non produce emissioni dirette di anidride carbonica, rendendola un’opzione efficace per la decarbonizzazione.
Inoltre, l'energia eolica può essere integrata ad altre fonti rinnovabili, come quella solare, per fornire un approvvigionamento energetico più stabile e affidabile.
L'energia idroelettrica, derivata dell'acqua, è una delle fonti di energia rinnovabile più consolidate e pulite, con basse emissioni operative. Tuttavia, la costruzione di grandi dighe può influire negativamente sugli ecosistemi, le comunità locali e la qualità delle acque.
Pertanto, una pianificazione attenta e pratiche sostenibili sono essenziali per ridurre al minimo l'impatto ambientale dei progetti idroelettrici.
L'energia geotermica sfrutta il calore interno della Terra per la produzione di elettricità e per applicazioni di riscaldamento diretto. Le centrali geotermiche possono fornire un'alimentazione stabile e continua, poiché non sono soggette a intermittenza come l'energia solare ed eolica.
Ciò rende l'energia geotermica un'eccellente fonte di energia, in grado di funzionare 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Tuttavia, lo sviluppo geotermico è geograficamente limitato alle regioni dove questa risorsa è accessibile, come le aree vulcaniche e i confini delle placche tettoniche.
L'energia da biomassa trasforma materiali organici, come residui agricoli, rifiuti forestali e colture energetiche, in elettricità, calore o biocarburanti. Se gestita in modo sostenibile, può essere una fonte a zero emissioni di carbonio grazie all’equilibrio tra la CO₂ emessa e quella assorbita durante la crescita della biomassa.
Bisogna comunque tenere in considerazione che l'approvvigionamento e la gestione consapevole delle risorse di biomassa sono fondamentali per evitare la deforestazione, la perdita di habitat naturali e la competizione con la produzione alimentare.
L'importanza della transizione energetica
La transizione verso le energie rinnovabili è fondamentale per la decarbonizzazione.
Sostituire i combustibili fossili con fonti più pulite può ridurre significativamente le emissioni di gas serra, mitigando il cambiamento climatico e migliorando la qualità dell'aria.
Inoltre, il settore delle energie rinnovabili crea posti di lavoro, stimola l'innovazione tecnologica e aumenta la sicurezza energetica grazie alla diversificazione delle fonti.
In De Nora, ad esempio, la transizione energetica ha dato il via alla costruzione di un nuovo polo produttivo - la Gigafactory italiana - per la manifattura di parti e componenti per la produzione di idrogeno verde. Questo nuovo impianto darà una spinta all’occupazione, all'industria delle tecnologie pulite e sarà un polo di eccellenza tecnologica per il nascente mercato dell'idrogeno verde in Italia.
In conclusione, le fonti di energia rinnovabili sono indispensabili per realizzare la transizione energetica. Sfruttando i punti di forza dell'energia solare, eolica, idroelettrica, geotermica e da biomassa, possiamo costruire un sistema energetico sostenibile e resiliente, capace di rispondere alle esigenze delle generazioni presenti e future, proteggendo al contempo il pianeta.